A proposito di formazione
Presentazione
Vuoi diventare Visual Merchandiser
Il Corso di Specializzazione in Visual Merchandising IDI è un percorso di formazione professionale full-immersion che ti consentirà di apprendere la tecnica vetrinistica, la teoria e i metodi di allestimento di un punto vendita e le tecniche più raffinate di composizione visiva e marketing sensoriale.
Cosa imparerai
- Basi del visual merchandising
- La comunicazione visiva
- La psicologia del colore
- Il punto vendita
- La vetrina
- Display del punto vendita
- L’acquisto come esperienza emozionale
Opportunità di lavoro
In un mercato sempre più competitivo, per affrontare la concorrenza e incrementare le vendite, molte aziende si affidano a un esperto di visual merchandising.
Il fashion visual può lavorare al design di un brand, come vetrinista in singoli esercizi commerciali e punti vendita – principalmente di moda – oppure in aziende di servizi specializzate in allestimenti, presso la grande distribuzione e infine come freelance. Nel corso di una carriera in quest’area è possibile diventare visual di settore, che si occupa di una nicchia merceologica specifica; visual designer, che lavora a stretto contatto con grafici e web designers per gestire la presenza online di un brand e aumentare l’engagement del pubblico, le visite al sito web e le iscrizioni alla newsletter, tramite una comunicazione visiva di altissimo livello. È inoltre possibile raggiungere la posizione di visual manager, una figura manageriale con il compito di coordinare e supervisionare il lavoro di un intero team di visual merchandiser per conto di un brand o di un’azienda.
Costituiscono requisiti preferenziali di selezione dei candidati: titolo di laurea (anche triennale); ottima conoscenza della lingua inglese; predisposizione al contatto col pubblico.
Fasi del percorso
Lezioni propedeutiche: testi + piattaforma online
Fase d’aula: 48 ore
Project work: realizzazione di un progetto individuale
Max. partecipanti: 25
Come candidarsi
Compila il form di richiesta informazioni e ti contatteremo entro pochi giorni. Nella selezione dei candidati saranno considerati il CV scolastico e lavorativo, oltre alla lettera motivazionale prodotta; è possibile supportare la candidatura con un portfolio di lavori precedenti. La commissione esaminatrice, considerati questi elementi, comunicherà l’esito della selezione e l’ammissione al Corso/Master, inoltrando il modulo d’iscrizione.
Agevolazioni
- Possibilità di finanziamento della quota d’iscrizione;
- Incontro di orientamento professionale durante la fase d’aula;
- Realizzazione video CV durante la full-immersion;
- Rielaborazione e aggiornamento del CV per la divulgazione alle aziende del settore al termine del percorso formativo;
- Segnalazioni di strutture ricettive in zone limitrofe alla sede di svolgimento della fase d’aula.
Il percorso formativo
Corso di Visual Merchandising
L’obiettivo del Corso di Specializzazione in Visual Merchandising IDI è creare professionisti completi nel settore del visual e fashion design, in grado di progettare spazi espositivi, vetrine e concept store, con lo scopo di orientare il comportamento d’acquisto del cliente finale. Massimizzare la redditività degli spazi espositivi di un punto vendita è possibile tramite la sapiente disposizione dei prodotti nello spazio e con un gioco di luci e ombre che esalti e sottolinei i punti di forza del brand.
L’acquisto di un prodotto, in particolare nel settore della moda, è un’azione che genera un’esperienza emotiva e sensoriale. Se il primo impatto visivo è positivo, lo stato d’animo del cliente potrà influenzare positivamente l’esperienza d’acquisto, portando a una sua fidelizzazione e al potenziale ritorno per acquisti successivi. La clientela cambia costantemente, così come le esigenze e problematiche di consumo e d’acquisto; gli stessi prodotti si rinnovano, in particolar modo nel mondo del design fashion, senza contare le iniziative di comunicazione della concorrenza. Per questo adattare tempestivamente la strategia commerciale di un punto vendita è di fondamentale importanza. La figura del visual è incaricata di gestire questo cambiamento costante, anticipando o seguendo di volta in volta le tendenze del momento, dato che le strategie di marketingcommerciale finalizzate all’incremento delle vendite passano principalmente attraverso la comunicazione visiva e sensoriale.
Coinvolgere sinergicamente tutti i sensi dell’acquirente, suggestionarlo e persuaderlo all’acquisto, informare e proporre con determinazione: ecco gli assi che non possono mancare nella manica del visual merchandiser di successo, che spesso ha un background caratterizzato dalla passione per il design e per la comunicazione, o che ha seguito corsi di moda o di arredo d’interni.
Luogo
a Milano, Roma
Date e orari
- Roma, Novembre.
- Milano, Febbraio.
Durata
48 ore
Programma
Basi del Visual merchandising
- Definizioni e fasi
- Know-how e comunicazione
- Il consumatore obiettivo
- Marketing strategico e sensoriale
La comunicazione visiva
- Comunicazione dell’immagine: persuasione, suggestione
- Richiami diretti e indiretti dei simboli decorativi
- Immagine e personalità del punto vendita
La Psicologia del colore
- Il colore: fattori psicologici, fisici e culturali nel punto vendita
Il punto vendita
- La semiotica del punto vendita
- Origini, caratteristiche ed evoluzioni
- Elementi di costruzione e comunicazione: zona di decompressione, focus entrata, punti focali, punti display, specchi, cassa, camerini
Mono-brand, multi-brand, flagship, concept store, boutique e free standing store, temporary store, pop up store, guerrilla store, supermercati
La vetrina
- Definizione e linguaggio
- Elementi di struttura: costruzione, psicologia e comunicazione
- Punto focale: posizionamento, tipologie di costruzione, funzione
- Profondità ed equilibrio della composizione simmetrica e asimmetrica
Display del punto vendita
- La parete: definizione, costruzioni tecniche e livelli di lettura
- Display orizzontale e verticale: costruzione, psicologia e lettura
- Display abbigliamento appeso e piegato: regole di costruzione, strategie, lettura
L’acquisto come esperienza emozionale
- I fattori visivi, tattili, uditivi, olfattivi, gustativi
- Shopping experience e redditività