A proposito di formazione
Indirizzato a
Questo Master in Psicologia Olistica + Master in Counseling e Terapia Gestalt è rivolto a tutti i professionisti in questo settore. Inoltre, il Master in Psicologia Olistica è rivolto a quei professionisti nell'area della Psicologia che desiderano ampliare la propria conoscenza e visione dell'essere umano attraverso diverse tecniche che forniscono altri benefici rispetto alle tecniche terapeutiche tradizionali. Inoltre, è rivolto anche ad altri professionisti il cui campo di conoscenza è correlato all'essere umano, nonché a coloro i quali sono interessati a conoscere l'essere umano come un’entità in relazione con l’ambiente che lo circonda e la cui area di studio si focalizza nella sua interezza, considerando cioè le aree della mente, del corpo e dello spirito.
Presentazione
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EDUCA BUSINESS SCHOOL è lieto di proporre a tutti gli utenti Emagister.it il Master in Psicologia Olistica + Master in Counseling e Terapia Gestalt.
Questo percorso mira ad offire una formazione specializzata nel campo della psicologia olistica e del Counseling e Terapia Gestalt.
All'interno del campo della psicologia si possono individuare diverse aree di conoscenza, dal punto di vista sociale, clinico, sportivo, legale, ecc. In questo Master l'area della Psicologia Olistica è trattata come un'approssimazione tra mente, corpo e spirito, e comprende tutte quelle tecniche e metodi che trattano questi tre concetti. La psicologia olistica include, tra l’altro, tecniche come i fiori di Bach, l'omeopatia, il mindfulness, l'ipnosi e le costellazioni familiari. Tutte hanno l'obiettivo di conoscere a fondo l'essere umano nella sua interezza.
La Psicoterapia Gestalt, invece, è una psicoterapia umanistica con uno spirito olistico. La persona è un'unità formata da corpo, mente ed emozione che inoltre si relaziona con altre e quindi bisogna tener conto anche aspetti familiari, sociali e relazionali. La terapia Gestalt si interessa più all'esperienza presente che ai meandri del passato. Sottolinea la presa di coscienza di ciò che accade nel qui e ora, sul piano mentale, emotivo e corporeo. Non c'è bisogno di scavare nel passato, perché le questioni irrisolte del passato e gli aspetti conflittuali della personalità sono nel presente che spingono per emergere e completarsi.
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OBIETTIVO
- Effettuare un approccio alla psicologia come area di conoscenza, oltre a spiegare i concetti più importanti all'interno della scienza che studia il comportamento umano in relazione al funzionamento del sistema nervoso.
- Conoscere la terapia della Gestalt come approccio alle problematiche dei soggetti, evidenziando i principi di funzionamento e le tecniche più notevoli all'interno di tale metodo.
- Evidenziare l'importanza del counseling all'interno del processo terapeutico, spiegarne il funzionamento e le principali tecniche utilizzate per promuovere l'efficacia del metodo.
- Definire cos'è il coaching in relazione ad altri metodi correlati e differenziare i tipi di coaching che possono essere applicati e le funzioni che il coach e il coachee hanno all'interno del processo durante lo sviluppo delle fasi di coaching.
- Spiegare la tecnica della mindfulness come base per risolvere i conflitti che una persona presenta dalla piena attenzione e consapevolezza del momento presente, evidenziando l'importanza dei diversi metodi e strategie utilizzati in proposito.
- Conoscere la tecnica della programmazione neurolinguistica e il suo contributo alla Psicologia Olistica dai suoi principi operativi e dalle strategie utilizzate.
Durata
1.200 ore
Programma
MASTER IN PSICOLOGIA OLISTICA
PARTE 1. PSICOLOGIA OLISTICA
1.UNITÀ DIDATTICA 1. INTRODUZIONE ALLAPSICOLOGIA
2.UNITÀ DIDATTICA 2. PSICOLOGIA GESTALT
3.UNITÀ DIDATTICA 3. COUNSELING
4.UNITÀ DIDATTICA 4. COACHING
5.UNITÀ DIDATTICA 5. MINDFULNESS
6.UNITÀ DIDATTICA 6. PROGRAMMAZIONE NEUROLINGUISTICA
7.UNITÀ DIDATTICA 7. IPNOSI
8.UNITÀ DIDATTICA 8. PSICOLOGIA SISTEMICA. COSTELLAZIONI FAMILIARI
9.UNITÀ DIDATTICA 9. NARRATIVA TERAPEUTICA
10.UNITÀ DIDATTICA 10. PSICOLOGIA TRANSPERSONALE
11.UNITÀ DIDATTICA 11. ALTRI APPROCCI
PARTE 2. MINDFULNESS
1.UNITÀ DIDATTICA 1. L'IMPORTANZA DELLE EMOZIONI
2.UNITÀ DIDATTICA 2. INTELLIGENZA EMOTIVA
3.UNITÀ DIDATTICA 3. COMPETENZE ESSENZIALIPER L’INTELLIGENZA EMOTIVA
4.UNITÀ DIDATTICA 4. CONTROLLO DELLE EMOZIONI NEGATIVE
5.UNITÀ DIDATTICA 5. PERSONALITÀ ED EMOZIONE
6.UNITÀ DIDATTICA 6. MINDFULNESS
7.UNITÀ DIDATTICA 7. RILASSAMENTO NEL MINDFULNESS
8.UNITÀ DIDATTICA 8. LO STRESS
9.UNITÀ DIDATTICA 9. TECNICHE COGNITIVE E DI AUTOCONTROLLO. UN APPROCCIO ALL'AUTOREGOLAZIONE EMOTIVA
10.UNITÀ DIDATTICA 10. PSICOTERAPIA E MINDFULNESS. CONTROLLO EMOTIVO
PARTE 3. INTELLIGENZA EMOTIVA
MODULO 1. INTRODUZIONE ALL'INTELLIGENZA EMOTIVA
1.UNITÀ DIDATTICA 1. INTRODUZIONE ALL'INTELLIGENZA
2.UNITÀ DIDATTICA 2. INTRODUZIONE ALL'EMOZIONE
3.UNITÀ DIDATTICA 3. CLASSIFICAZIONE DELLE EMOZIONI
4.UNITÀ DIDATTICA 4. CHE COS'È L'INTELLIGENZA EMOTIVA? DEFINIZIONE
5.UNITÀ DIDATTICA 5. TEORIE DELL'INTELLIGENZA EMOTIVA: DANIEL GOLEMAN
6.UNITÀ DIDATTICA 6. TEST DI INTELLIGENZA EMOTIVA
MODULO 2. LABORATORIO DI INTELLIGENZA EMOTIVA: DINAMICA DELL'INTELLIGENZA EMOTIVA
1.UNITÀ DIDATTICA 7. PERSONALITÀ E CONOSCENZA DI SE'
2.UNITÀ DIDATTICA 8. COMPETENZE RELATIVE ALL'INTELLIGENZA EMOTIVA (I)
3.UNITÀ DIDATTICA 9. COMPETENZE RELATIVE ALL'INTELLIGENZA EMOTIVA (II)
4.UNITÀ DIDATTICA 10. TECNICHEPER AUMENTARE L'INTELLIGENZA EMOTIVA
MODULO 3. INTELLIGENZA EMOTIVA NEI BAMBINI
1.UNITÀ DIDATTICA 11. LO SVILUPPO DELL'INTELLIGENZA EMOTIVA
2.UNITÀ DIDATTICA 12. L'INTELLIGENZA EMOTIVA IN EDUCAZIONE
3.UNITÀ DIDATTICA 13. DIFFICOLTÀ EMOTIVE
MODULO 4. INTELLIGENZA EMOTIVA AL LAVORO
1.UNITÀ DIDATTICA 14. INTELLIGENZA EMOTIVA E VITA LAVORATIVA
2.UNITÀ DIDATTICA 15. PNL E INTELLIGENZA EMOTIVA
3.UNITÀ DIDATTICA 16. DIREZIONE E GESTIONE AZIENDALE CON INTELLIGENZA EMOTIVA
4.UNITÀ DIDATTICA 17. INTELLIGENZA EMOTIVA 2.0
PARTE 4. INTELLIGENZA EMOTIVA E GESTIONE DELLO STRESS LAVORATIVO
MODULO 1. INTELLIGENZA ED EMOZIONI
1.UNITÀ DIDATTICA 1. L’INTELLIGENZA
2.UNITÀ DIDATTICA 2. LE EMOZIONI
MODULO 2. INTELLIGENZA EMOTIVA APPLICATA ALL'AMBIENTE DI LAVORO
1.UNITÀ DIDATTICA 3. INTELLIGENZA EMOTIVA
2.UNITÀ DIDATTICA 4. LEADERSHIP
3.UNITÀ DIDATTICA 5. GRUPPI DI LAVORO NELLE ORGANIZZAZIONI ATTUALI
4.UNITÀ DIDATTICA 6. L'INTELLIGENZA EMOTIVA NEI GRUPPI DI LAVORO
5.UNITÀ DIDATTICA 7. TECNICHEPER MIGLIORARE IL FUNZIONAMENTO DI UN TEAM
MODULO 3. STRESS, ANSIA E COMPETENZE SOCIALI
1.UNITÀ DIDATTICA 8. STRESS, ANSIA E COMPETENZE SOCIALI
2.UNITÀ DIDATTICA 9. STRESS DI LAVORO
3.UNITÀ DIDATTICA 10. IL BURNOUT
4.UNITÀ DIDATTICA 11. PREVENZIONE E GESTIONE DELLO STRESS DI LAVORO
MODULO 4. AUTOSTIMA
1.UNITÀ DIDATTICA 12. AUTOSTIMA: CONCETTI CHIAVEPER COMBATTERE LO STRESS
MODULO 5. TECNICHE DI AUTOCONTROLLO
1.UNITÀ DIDATTICA 13. TECNICHE DI AUTOCONTROLLO EMOTIVO
2.UNITÀ DIDATTICA 14. TECNICHE COGNITIVE
3.UNITÀ DIDATTICA 15. TECNICHE DI GRUPPO
PARTE 5. PSICOLOGIAPOSITIVA
1.UNITÀ DIDATTICA 1. INTRODUZIONE ALLAPSICOLOGIAPOSITIVA
2.UNITÀ DIDATTICA 2. L'IMPORTANZA DELLE EMOZIONI
3.UNITÀ DIDATTICA 3. TECNICHE UTILIZZATE INPSICOLOGIAPOSITIVA. ALLA RICERCA DEL BENESSERE
4.UNITÀ DIDATTICA 4. COMPETENZE ESSENZIALIPER L'INTELLIGENZA EMOTIVA
5.UNITÀ DIDATTICA 5. STRESS
6.UNITÀ DIDATTICA 6. CONTROLLO DELLE EMOZIONI NEGATIVE
7.UNITÀ DIDATTICA 7. TERAPIA DELLA RISATA
8.UNITÀ DIDATTICA 8. AUTOSTIMA E CONSAPEVOLEZZA DI SÉ
9.UNITÀ DIDATTICA 9. PSICOLOGIAPOSITIVA IN SITUAZIONI AVVERSE
10.UNITÀ DIDATTICA 10. LA COMUNICAZIONE E LECOMPETENZE SOCIALI INPSICOLOGIA
MASTER IN COUNSELING E TERAPIA GESTALT
PARTE 1. CERTIFICAZIONE IN COUNSELING E TERAPIA GESTALT
MODULO 1. TERAPIA GESTALT
1.UNITÀ DIDATTICA 1. INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELL'ATTENZIONE
2.UNITÀ DIDATTICA 2. L'ORGANIZZAZIONEPERCETTIVA
3.UNITÀ DIDATTICA 3. INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLAPERCEZIONE
4.UNITÀ DIDATTICA 4. PROSPETTIVE TEORICHE DELLAPSICOLOGIA
5.UNITÀ DIDATTICA 5. LA VECCHIA E NUOVISSIMA GESTALT
6.UNITÀ DIDATTICA 6. IL MONITORAGGIO DELPROCESSO TERAPEUTICO
7.UNITÀ DIDATTICA 7. IL SÉ CORPOREO ALLA FRONTIERA DI CONTATTO
MODULO 2. MODELLO DI COUNSELING
1.UNITÀ DIDATTICA 1. INTRODUZIONE AL COUNSELING
2.UNITÀ DIDATTICA 2. IL COUNSELOR
3.UNITÀ DIDATTICA 3. IL COUNSELINGPSICODINAMICO
4.UNITÀ DIDATTICA 4. TEORIE DI APPROCCIO UMANISTICO
5.UNITÀ DIDATTICA 5. ANALISI TRANSAZIONALE
6.UNITÀ DIDATTICA 6. LAVORO DI GRUPPO
7.UNITÀ DIDATTICA 7. CLASSIFICAZIONE DELLE DINAMICHE DI GRUPPO
PARTE 2. ESPERTO DIPSICOTERAPIA NELLA TERAPIA SESSUALE (APPROCCIO GESTALT)
1.UNITÀ DIDATTICA 1. ORIGINI DELLA SESSUALITÀ
2.UNITÀ DIDATTICA 2. FONDAMENTI DELL'ORIENTAMENTO E DELLA TERAPIA SESSUALE
3.UNITÀ DIDATTICA 3. FATTORI EZIOLOGICI DELLE DISFUNZIONI SESSUALI
4.UNITÀ DIDATTICA 4. DISFUNZIONI ASSOCIATE ALLA FASE DI ECCITAZIONE
5.UNITÀ DIDATTICA 5. DISFUNZIONI ASSOCIATE ALLA FASE DELL'ORGASMO FEMMINILE
6.UNITÀ DIDATTICA 6. DISFUNZIONI ASSOCIATE ALL'ORGASMO FEMMINILE
7.UNITÀ DIDATTICA 7. ALTRE DISFUNZIONI NON ASSOCIATE ALLE FASI DELLA RISPOSTA SESSUALE
PARTE 3. ESPERTO DIPSICOTERAPIA NEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
1.UNITÀ DIDATTICA 1. DISTURBI ALIMENTARI OPSICOPATOLOGIA ALIMENTARE
2.UNITÀ DIDATTICA 2. FISIOLOGIA E NEUROBIOLOGIA DELLA REGOLAZIONE DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
3.UNITÀ DIDATTICA 3. DISTURBI MENTALI E ALIMENTAZIONE DISTURBATA
4.UNITÀ DIDATTICA 4. OBESITÀ COME DISTURBO ALIMENTARE
5.UNITÀ DIDATTICA 5. ANORESSIA NERVOSA
6.UNITÀ DIDATTICA 6. BULIMIA NERVOSA
7.UNITÀ DIDATTICA 7. ALTRI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
8.UNITÀ DIDATTICA 8. VALUTAZIONE CLINICA E CRITERI DIAGNOSTICI DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
9.UNITÀ DIDATTICA 9. TRATTAMENTO INTERDISCIPLINARE DEI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
PARTE 4. ESPERTO DIPSICOTERAPIA NELL'INTERVENTOPSICOSOCIALE NEI COMPORTAMENTI DI DIPENDENZA E
MODULO 1. TEORIA
1.UNITÀ DIDATTICA 1. DIPENDENZE: CONCETTI DI BASE E CLASSIFICAZIONE
2.UNITÀ DIDATTICA 2. L'ALCOOL: UNA DROGA LEGALE
3.UNITÀ DIDATTICA 3. IL TABACCO
4.UNITÀ DIDATTICA 4. GLI STIMOLANTI
5.UNITÀ DIDATTICA 5. DEPRESSORI DEL S.N.C.
6.UNITÀ DIDATTICA 6. DROGHE DI DISTURBO DELL'S.N.C.
7.UNITÀ DIDATTICA 7. IL GIOCOPATOLOGICO
8.UNITÀ DIDATTICA 8. PARTI DEL TRATTAMENTO DEL GIOCOPATOLOGICO
9.UNITÀ DIDATTICA 9. RISORSE DI TRATTAMENTO
10.UNITÀ DIDATTICA 10. MITI-REALTÀ SULLE DROGHE E IL GIOCOPATOLOGICO
11.UNITÀ DIDATTICA 11. SINDROME DA IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
12.UNITÀ DIDATTICA 12. INTRODUZIONE ALLAPREVENZIONE DEL CONSUMO