A proposito di formazione
Presentazione
A partire dal quarto anno della Laurea Magistrale a ciclo unico gli studenti hanno la possibilità di esercitare diverse opzioni in ordine ad alcuni insegnamenti caratterizzanti ed affini, secondo percorsi consigliati dal Corso di Laurea, orientati alla acquisizione di competenze specialistiche e professionalizzanti, nella direzione delle professioni legali tradizionali (peraltro, nel nuovo contesto legato alla digitalizzazione delle attività delle amministrazioni e delle imprese), ovvero di una figura di Esperto legale in imprese (giurista d’impresa) in possesso di competenze nell’ambito del Diritto ed Economia di Impresa, o ancora, di una figura di giurista volto a operare all’interno di una Pubblica amministrazione (sia a livello locale, che nazionale o sovranazionale) o, infine, di un esperto delle professioni legali che sia anche in possesso di competenze specifiche nell’ambito delle Scienze Criminalistiche.
La formazione viene completata con il pieno coinvolgimento del mondo delle professioni – in particolare dell’avvocatura –, sia attraverso l’organizzazione di seminari ed incontri a carattere professionalizzante, sia attraverso stages formativi presso studi legali, nazionali ed internazionali.
L’apporto di conoscenze e competenze del mondo delle professioni legali è peraltro assicurato dallo svolgimento di alcuni insegnamenti affini o integrativi a carattere fortemente professionalizzante da parte di magistrati delle alte corti e di avvocati con elevata specializzazione in settori innovativi dell’ordinamento (ad es. in materia di contratti internazionali; di cyber-security; di strumenti e tecniche di tutela antidiscriminatoria). Grande rilievo è inoltre attribuito agli stages formativi presso enti, imprese o studi professionali esterni, cui l’ordinamento del Corso di Laurea riconosce 10 CFU. Attraverso tali iniziative lo Studente può verificare sul campo le nozioni teoriche e il bagaglio di conoscenze giuridiche acquisite durante il percorso di studio.
OBJETIVO:
In sintesi, il Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza si propone i seguenti obiettivi formativi:
fornire una solida base culturale, metodologica e critica;
dotare il laureato di un’ampia conoscenza, incardinata sui vari settori disciplinari, e in particolare sui comparti giuridici (da quello privatistico a quello pubblicistico, dal settore civile a quello penale; dai diritti processuali a quelli comparato, europeo e internazionale) unitamente agli ambiti storico-filosofici, istituzionali, amministrativi, tributari, commerciali, laburistici, economici, economico-aziendalistici, statistici;
sviluppare capacità analitiche che consentano al laureato di affrontare criticamente e con consapevolezza problematiche inerenti ai fenomeni normativi (statali e sovrastatali) e ai vari ambienti professionali, tenendo anche conto di una prospettiva di analisi che sappia coniugare le competenze giuridiche con altre competenze che attingono al comparto economico ed economico aziendale, in un contesto di maggiore attenzione per i profili internazionalistici e comparati;
far apprendere e utilizzare il linguaggio tecnico di almeno una lingua straniera (Legal English),
accanto a quella nazionale, nonché delle funzionali ed imprescindibili competenze informatiche.
Sbocchi professionali:
Il laureato del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza può accedere alla professione di avvocato a seguito del superamento del relativo esame di Stato secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Previo superamento dei relativi concorsi e/o acquisizione degli altri titoli previsti dalla normativa vigente potrà accedere alla carriera in magistratura negli ambiti della giurisdizione ordinaria (penale e civile), contabile e militare, con funzioni giudicanti o requirenti, nonché nell’ambito della giurisdizione amministrativa e tributaria. Potrà, inoltre, accedere alla professione di notaio, previo espletamento della pratica notarile e superamento di un concorso pubblico nazionale secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Oltre alle tradizionali professioni legali, il CdL in Giurisprudenza – riconoscendo allo Studente la possibilità di esercitare una pluralità di opzioni in ordine ad alcuni insegnamenti caratterizzanti ed affini durante il percorso di studio – è orientato all’acquisizione di competenze specialistiche e professionalizzanti, nella direzione di una figura di Esperto legale in imprese (giurista d’impresa) in possesso di competenze nell’ambito del diritto ed economia di impresa; ovvero di una figura di giurista volto a operare all’interno delle amministrazioni pubbliche (sia a livello locale che nazionale o sovranazionale); o, ancora, di un esperto delle professioni legali che sia anche in possesso di competenze specifiche nell’ambito delle scienze criminalistiche.
Durata
5 anni
Programma
A partire dal quarto anno della Laurea Magistrale a ciclo unico gli studenti hanno la possibilità di esercitare diverse opzioni in ordine ad alcuni insegnamenti caratterizzanti ed affini, secondo percorsi consigliati dal Corso di Laurea, orientati alla acquisizione di competenze specialistiche e professionalizzanti, nella direzione delle professioni legali tradizionali (peraltro, nel nuovo contesto legato alla digitalizzazione delle attività delle amministrazioni e delle imprese), ovvero di una figura di Esperto legale in imprese (giurista d’impresa) in possesso di competenze nell’ambito del Diritto ed Economia di Impresa, o ancora, di una figura di giurista volto a operare all’interno di una Pubblica amministrazione (sia a livello locale, che nazionale o sovranazionale) o, infine, di un esperto delle professioni legali che sia anche in possesso di competenze specifiche nell’ambito delle Scienze Criminalistiche.
La formazione viene completata con il pieno coinvolgimento del mondo delle professioni – in particolare dell’avvocatura –, sia attraverso l’organizzazione di seminari ed incontri a carattere professionalizzante, sia attraverso stages formativi presso studi legali, nazionali ed internazionali.
L’apporto di conoscenze e competenze del mondo delle professioni legali è peraltro assicurato dallo svolgimento di alcuni insegnamenti affini o integrativi a carattere fortemente professionalizzante da parte di magistrati delle alte corti e di avvocati con elevata specializzazione in settori innovativi dell’ordinamento (ad es. in materia di contratti internazionali; di cyber-security; di strumenti e tecniche di tutela antidiscriminatoria). Grande rilievo è inoltre attribuito agli stages formativi presso enti, imprese o studi professionali esterni, cui l’ordinamento del Corso di Laurea riconosce 10 CFU. Attraverso tali iniziative lo Studente può verificare sul campo le nozioni teoriche e il bagaglio di conoscenze giuridiche acquisite durante il percorso di studio.