Presentazione

CORSO DI CINEMATOGRAFIA


STORIA E LINGUAGGIO DEL CINEMA

Storia e linguaggio del cinema - Analisi e interpretazione del segno filmico a cura del Prof. Vittorio Giacci


AREA PERSONALE

- Materiale didattico ed esercitazioni


Diventa un esperto di Cinematografia.

Questo corso è uno strumento di formazione che serve ad accrescere la tua qualità professionale. Apprendi, in maniera professionale, uno dei mestieri più stimolanti di tutti. Metti alla prova la tua creatività, il tuo intuito, lascia che si incontrino bellezza e funzionalità. Fallo con professionalità. Attraverso un corso innovativo, agile e aperto a tutti.


OBIETTIVI DEL CORSO

Il corso in Cinematografia è sicuramente la soluzione ideale per chi vuole apprendere le varie fasi del processo di produzione di un film. Si pone come obiettivo quello di trasferire competenze di tipo professionale all’allievo, affinché possa realmente sfruttare queste conoscenze in ambito lavorativo. Il corso si articola con sessioni di spiegazione del docente alternate con esercitazioni pratiche in aula.

Il corso è rivolto a chi vuole accedere al mondo del cinema e ai professionisti che intendono migliorare le proprie skills.


È questo il tuo corso di Cinematografia per l'analisi e l'interpretazione del segno filmico!

Storia e linguaggio del cinema

Sviluppi della cinematografia sotto il profilo tecnico (passaggio dal bianco e nero al colore; dal muto al sonoro, dalla pellicola al nastro elettronico, dall’analogico al digitale)

Sviluppi della cinematografia sotto il profilo linguistico (passaggio dalla mostrazione di semplici vedute alla narrazione)

Descrizione dei campi e dei piani visivi per cui si passa dal quadro alla inquadratura

L’impressione di realtà generata dal linguaggio filmico e differenze con le altre arti

I principali Movimenti che hanno dato vita alle diverse forme del linguaggio cinematografico (Surrealismo, Espressionismo, Neorealismo, ecc.)

I differenti generi in cui si articola il racconto filmico (commedia, dramma o melodramma, giallo, western, musical, fantascienza, cinema d’impegno civile, ecc.)

Analisi e interpretazione del segno condotta su sequenze di film

Il linguaggio cinematografico non verbale e la sua scrittura per immagini

Il telling (narrare), lo showing (rappresentare), il concept (concetto) e il percept (percezione)

Le tecniche (obiettivi, movimenti di macchina, carrelli, dolly, illuminazione)

Attestato

CERTIFICAZIONE

- Professionale

Programma

Il programma del corso:

- Sviluppi della cinematografia sotto il profilo tecnico (passaggio dal bianco e nero al colore; dal muto al sonoro, dalla pellicola al nastro elettronico, dall’analogico al digitale)
- Sviluppi della cinematografia sotto il profilo linguistico (passaggio dalla mostrazione di semplici vedute alla narrazione)
- Descrizione dei campi e dei piani visivi per cui si passa dal quadro alla inquadratura
- L’impressione di realtà generata dal linguaggio filmico e differenze con le altre arti
- I principali Movimenti che hanno dato vita alle diverse forme del linguaggio cinematografico (Surrealismo, Espressionismo, Neorealismo, ecc.)
- I differenti generi in cui si articola il racconto filmico (commedia, dramma o melodramma, giallo, western, musical, fantascienza, cinema d’impegno civile, ecc.)
- Analisi e interpretazione del segno condotta su sequenze di film
- Il linguaggio cinematografico non verbale e la sua scrittura per immagini
- Il telling (narrare), lo showing (rappresentare), il concept (concetto) e il percept (percezione)

Docenti

Il tuo docente:

- Vittorio Giacci. Critico cinematografico, sceneggiatore, regista e docente di storia e linguaggio del cinema, esperto di comunicazioni, mass-media, spettacolo, giornalista e redattore per la rivista Filmcritica. Ha ricoperto numerosi incarichi, fra cui: direttore generale di Cinecittà International, sub-commissario al Centro Sperimentale di Cinematografia, collaboratore della Biennale Cinema di Venezia. Autore del libro "Immagine immaginaria. Analisi e interpretazione del segno cinematografico" ha scritto saggi, tra gli altri, su Peter Bogdanovich, Michelangelo Antonioni, Francesco Rosi, Ettore Scola, Alfred Hitchcock, Billy Wilder, Martin Scorsese, Roman Polansky, Carlo Lizzani, Roberto Rossellini, Francois Truffaut.